Siamo nel 2011 e purtroppo bisogna ancora scendere nelle piazze per difendere i diritti delle nostre “Donne”.
La “Giornata Internazionale della Donna” fu istituita nel 1977 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per riconoscere “gli sforzi della donna in favore della pace e la necessità della loro piena e paritaria partecipazione alla vita civile e sociale”. Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero durò diversi giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Tra di loro vi erano molte immigrate, tra cui anche delle donne italiane che, come le altre, cercavano di migliorare la loro condizione di vita.
La Mimosa è il simbolo della ricorrenza dell'8 Marzo, Sembra che la mimosa sia stata adottata come fiore simbolo della festa della donna dalle femministe italiane. Era il 1946 quando l’U.D.I. (Unione donne italiane) stava preparando il primo “8 marzo” del dopoguerra. Si cercava un fiore che potesse contraddistinguere e simboleggiare la giornata. E furono le donne italiane a trovare nelle palline morbide e accese che costituiscono la profumata mimosa il simbolo della festa delle donne.